Una delle cose più importanti da tenere in considerazione quando si parla del proprio nuovo sito web è la scelta del nome dominio. Sembrerebbe semplice, ma se ci pensi bene è in realtà una delle scelte più difficili che dovrai affrontare. Ecco perché qui di seguito ho deciso di aiutarti, elencandoti 6 utili suggerimenti che io trovo indispensabili per la scelta del perfetto nome a dominio.
1) LE 4 CARATTERISTICHE DI QUALITA’ DI UN NOME DOMINIO
Parti dal presupposto che il nome che andrai a scegliere per il tuo dominio sarà un po’ come lo specchio della tua azienda, riflette l’immagine della tua attività, di ciò che vendi. Tieni quindi bene a mente le seguenti caratteristiche che ti aiuteranno a scegliere accuratamente quello che in fondo sarà il tuo biglietto da visita:
- Deve essere CORTO
Da evitare come la peste i nomi kilometrici, ma anche le abbreviazioni, le sigle e i numeri.
- Deve essere FACILMENTE MEMORIZZABILE
Evita gli acronimi, termini stranieri o di difficile pronuncia che i tuoi clienti molto probabilmente non ricorderebbero.
- Deve essere ORIGINALE
Se oltre a tutto riesci anche a essere originale e non banale ben venga!
- Deve essere ORECCHIABILE
Quasi fosse un motivetto, del resto dovrai ripeterlo più volte al giorno ai tuoi clienti e probabilmente anche al telefono, quindi scegli un nome che non ti imponga di fare lo spelling ogni volta.
2) IL TUO DOMINIO DEVE “PARLARE” DI TE
Il tuo dominio dovrà dare indicazioni aggiuntive della tua attività. Considerando il fatto che molto probabilmente non sei l’amministratore delegato della Apple o comunque di un brand conosciuto a livello mondiale, il tuo nome dominio dovrà se possibile far capire SUBITO all’utente di cosa ti occupi.
Ti faccio subito un esempio:
Se ad esempio la tua ragione sociale è Pincopallino srl e ti occupi di mobili sarà meglio registrare un dominio come mobilipincopallino.it piuttosto che solo pincopallino.it
Presta però attenzione a non scegliere un nome kilometrico come pincopallinomacchinelavorazionelegno.it nessuno mai si ricorderà o anche solo avrà voglia di digitare un indirizzo così lungo.
3) NO ALLE PAROLE-CHIAVE NEL DOMINIO
Sono ancora molti quei clienti che per sentito dire sono certi di dover inserire le parole-chiave nel nome dominio per poter migliorare il posizionamento del loro sito internet. E ogni volta dovevo spiegargli che
NO! NON FUNZIONA PIU’ COSI’!
Fino a qualche anno fa registrare domini che al loro interno contenevano parole-chiave ottimizzava realmente il posizionamento di quel sito sui motori di ricerca.
Purtroppo Google si è accorto dell’enorme abuso che tutti facevano di questa pratica e si è INCAZZATO A BESTIA!
Così nel 2012 ha avuto la fantastica idea di modificare l’algoritmo rendendo PENALIZZANTE il possedere domini basati solo su parole-chiave. Se non ci credi dai un’occhiata a due tra i siti di SEO più autorevoli a livello mondiale: Moz.com e Searchengineland.com
4) TRATTINO Sì, TRATTINO NO (QUANDO USARLO)
Usare il trattino nel proprio nome dominio non è quasi mai consigliabile a meno che tu non ti trovi in una di queste due situazioni:
- Il nome che vuoi scegliere non è più disponibile: a questo punto nulla ti vieta di registrare, tornando all’esempio di prima, pincopallino-mobili.it. Presta però molta ATTENZIONE! Nel caso in cui già esistesse un pincopallinomobili.it il cliente farebbe molta fatica a ricordarsi se è il tuo o il nome del sito del tuo concorrente ad avere il trattino. Il consiglio che ti do è quindi quello di differenziare ulteriormente il tuo dominio inserendo la località della tua azienda, es: pincopallinorimini.it
- Il nome che vuoi scegliere è difficile da pronunciare: se per esempio la tua ragione sociale è Giorgi srl e ti occupi di infissi, dovresti registrare giorgiinfissi.it e due “i” una vicina all’altra rendono la cosa piuttosto complicata: dovresti spiegare mille volte al telefono com’è scritto correttamente. A questo punto la migliore soluzione sarebbe quella di inserire il trattino tra Giorgi e Infissi rendendoti la vita molto più semplice.
5) MEGLIO .it .com o .cosa? COME SCEGLIERE LA GIUSTA ESTENSIONE
I fattori essenziali da tenere a mente per scegliere l’estensione del proprio dominio sono due:
Il mercato di riferimento
Il tuo mercato è l’Italia e non hai mire espansionistiche all’estero? Allora non ci sono dubbi: l’estensione che dovrai scegliere sarà sicuramente .it
Se al contrario i tuoi clienti sono un po’ ovunque in giro per il mondo e quindi il tuo mercato di riferimento è internazionale, allora il .com sarà l’estensione giusta per te.
Naturalmente ti sconsiglio vivamente di scegliere mille domini ognuno con l’estensione geografica dello stato in cui vendi (.fr per Francia, .es per Spagna ecc). La situazione diventerebbe alquanto complicata, porterebbe ben pochi vantaggi, un dispendio eccessivo di energie e di denaro, cosa che penso tu non abbia voglia né possibilità di fare a meno che la tua non sia un’azienda multinazionale.
La disponibilità del dominio
Una volta scelto il nome e l’estensione del tuo dominio dovrai poi verificarne la disponibilità (ad esempio potresti farlo qui https://domainr.com/). Purtroppo capita spesso che il dominio che avevi accuratamente pensato sia già stato registrato da qualcun altro. Cosa fare allora a questo punto?
A meno che tu non voglia cercare di acquistare il sito direttamente dall’attuale proprietario controllando la proprietà tramite il “whois” https://www.whois.net/ il mio consiglio è quello di cercare subito una variante con estensione .it o .com (e nel caso non fosse ancora disponibile non disdegnare l’utilizzo di forme alternative del nome scelto con plurali e articoli), ma evita accuratamente qualsiasi estensione come .net .biz .org .info perché?
Perché questo tipo di estensioni nasce per specifici utilizzi:
.net nasce per aziende che operano nel settore delle telecomunicazioni
.biz è invece indicato per siti web commerciali (ma non si può sentire… e in più ne troverai pochissimi in giro, prova a pensare ai tuoi concorrenti, chi di loro ha un .biz?)
.org nasce per identificare organizzazioni non a scopo di lucro
.info per siti web di informazione e news
NOTA BENE: di certo non è vietato utilizzare questo tipo di estensioni e non esiste alcuna controindicazione tecnica, la mia è semplicemente un’opinione personale basata anche sulla consuetudine, voglio dire… prova a pensare ai tuoi concorrenti e/o fornitori di certo noterai una sfilza di .it e .com non di certo un .info o .biz ecc.
6) NO ALLA FORMA GIURIDICA
No quindi a sigle come SNC, SRL o SPA. Nella mia lunga esperienza da commerciale ho potuto notare come spesso le aziende cambino la propria forma giuridica, quindi evita di incastrare il tuo nome dominio con queste sigle che nel più probabile dei casi poi sarai costretto a cambiare nel caso di modifiche aziendali. Oltre che scomodo e poco pratico poi lo trovo anche piuttosto brutto da sentire. Quindi se puoi EVITA!